Sono salite a oltre 154 mila le vittime di Coronavirus nel mondo, con più di 2,2 milioni di persone contagiate. Secondo l’ultimo conteggio della Johns Hopkins University, i morti a livello globale sono 154.215, mentre i casi sono saliti a 2.243.512, per la maggior parte concentrati negli Stati Uniti che registrano 701.475 contagi e 36.773 morti, 3.856 in più nelle ultime 24 ore. Secondo Paese più colpito è l’Italia con 22 mila vittime e 170 mila contagi, seguita dalla Spagna con 20 mila morti e 190 mila casi.
Stati Uniti
EPA/Oliver Contreras | Il presidente Usa Donald Trump durante il briefing quotidiano sull’emergenza Coronavirus
La Casa Bianca rivede al ribasso le previsioni sulle vittime per l’emergenza Coronavirus. Mentre nel Paese il numero dei morti ha superato i 36 mila, secondo la Johns Hopkins University, con quasi 4 mila nell’ultimo giorno, il presidente Usa Donald Trump prevede che non ci saranno più di 65 mila vittime, «molti meno quindi di quelli previsti» ha detto. Le stime iniziali avevano previsto una cifra fra 100 mila e 240 mila morti. Nel corso del briefing quotidiano sull’emergenza, Trump ha poi respinto le accuse al governo sulle carenze nell’effettuare i tamponi. Secondo il presidente Usa i test completati finora sono stati almeno 3,78 milioni.
LIBERATE MICHIGAN!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) April 17, 2020
Proseguono le proteste per lo stop al lockdown
EPA/JEFFREY SAUGER | Assembramenti e gente armata al corteo di protesta a Lansing, capitale del Michigan.
Non si abbassa la tensione tra la Casa Bianca e i governatori, soprattutto sulla linea da seguire per la prossima riapertura dell’economia. Trump ha accusato i governatori di aver imposto misure restrittive per il lockdown troppo rigide, dopo che su Twitter aveva sollecitato la «liberazione» di alcuni Stati, guidati da governatori democratici, come il Minnesota, il Michigan e la Virginia. Davanti alle scene di proteste di massa, in particolare nel Michigan, con persone senza mascherine, armate e senza alcun rispetto delle distanze di sicurezza, Trump ha commentato: «Li ho visti, a me sembrano persone responsabili».
America Latina
epa08364864 Supporters of Brazilian President Jair Bolsonaro unite in support and call for the departure of Health Minister Luiz Henrique Mandetta in Brasilia, Brazil 15 April 2020. Tension rose between Bolsonaro and Mandetta over the handling of the coronavirus pandemic. EPA/Joedson Alves
Si aggrava il bilancio dei contagiati e delle vittime in America Latina, dove l’epidemia ha fatto registrare finora 90.059 casi e 4.247 moti, con un aumento di circa 10 mila contagi in tre giorni e oltre 1000 decessi. È ancora il Brasile il Paese più colpito con 32.682 casi confermati, un terzo dei postivi in America Latina, e 2.141 vittime. Il secondo Paese sotto il profilo degli infettati è il Perù con 13.489 casi e 300 vittime. Terzo il Cile, con 9.252 contagi e 116 deceduti. L’Ecuador è il quarto Paese in America Latina per numero di casi confermati (8.450) a cui si aggiungono 421 morti, continuando ad essere il Paese della regione più colpito dalla pandemia in rapporto alla popolazione. Nell’elenco delle nazioni con oltre mille casi registrati, seguono il Messico (6.297 positivi e 486 morti), la Repubblica Dominicana (4.126 e 200), Panama (4.016 e 109), la Colombia (3.439 e 153) e l’Argentina (2.758 e 129).
Il parere degli esperti:
- Coronavirus, parla il primario del Sacco. Galli: «Virus imprevedibile, una persona sola può infettarne molte»
- Ricciardi (Oms): «Coronavirus più letale dell’influenza. Per il vaccino servono due anni»
- Coronavirus, aumentare i test dai tamponi potrebbe aiutare a frenare i contagi? – L’intervista
- Un mese di Covid-19: «Ne usciremo anche grazie a chi è guarito e non si ammala più» – L’intervista
- Coronavirus, i numeri in chiaro. Il matematico Sebastiani: «In Lombardia raggiunto il picco in 9 province su 12, ma Milano non frena» – La videointervista
- Coronavirus, a rischio la salute mentale di medici e infermieri. «Bisogna reclutare gli psicologi per gli ospedali» – L’intervista
- Coronavirus, i numeri in chiaro. Il dottor Pregliasco: «Ora è fondamentale insistere: sarà una Pasqua chiusa» – La videointervista
- Coronavirus, il primario del Sacco di Milano: «Così abbiamo dimostrato che non è nato in laboratorio»
- Coronavirus. Come sono nate le teorie di complotto sulla creazione in laboratorio e perché sono infondate
- Tamponi, zone rosse, anziani abbandonati negli ospizi: ecco l’atto di accusa dei medici contro Fontana e la regione Lombardia